Schede micologiche:
Amanita caesarea (Scop.) Persoon
In sintesi: CAPPELLO ROSSO ARANCIO, MARGINE STRIATO, LAMELLE, GAMBO E ANELLO GIALLI, VOLVA BASALE BIANCASTRA.
Descrizione:
Cappello
Fino a 150 mm. di diametro, emisferico poi convesso, a piena maturità disteso e appianato. Di colore rosso arancio, superficie liscia, sovente ricoperta
da grossi lembi membranosi di colore biancastro (residui del velo generale), margine striato.
Lamelle
Fitte, libere (il margine interno non arriva a toccare il gambo), giallo cromo.
Gambo
Fino a 140 mm. di altezza, cilindrico, più ristretto verso l'alto. Di colore giallo, con un ampio anello pendulo e striato, di identico colore.
Base inguainata in un'ampia VOLVA biancastra, membranosa.
Carne
Bianca o giallastro chiaro, di consistenza soda. Con odore e sapore gradevoli.
Habitat
Cresce dai primi di agosto fino a metà ottobre sotto latifoglie, in particolare querce e castagni, su terreni neutro-calcarei. Predilige boschi caldi e
soleggiati a clima temperato.
Spore ovali – ellissoidali, da 9,5 a 11 x 6 – 8,5 micron.
Note
E' la specie commestibile più rinomata e apprezzata fin dal tempo dei romani.
Nel Biellese è piuttosto rara e difficilmente rinvenibile. Le poche raccolte segnalate sono avvenute a Netro negli anni 1991, 1998 e 2004, e a
Soprana (Baltigati) nel 1998.
invitiamo chiunque rinvenga questa specie a segnalarcelo tempestivamente, a questi indirizzi mail: