Schede micologiche:
Amanita junquillea  Quél.

Aprile, 2013Posted by R. Tizzoni-gmb

 

In sintesi: CAPPELLO GIALLO CHIARO, MARGINE FINEMENTE STRIATO, LEMELLE E GAMBO BIANCHI, BASE BULBOSA. DIMENSIONI MEDIE.

Descrizione:

Cappello
Fino a 100 mm. di diametro, da emisferico a convesso, solo tardivamente disteso. Di colore giallo chiaro, giallo primula, un po' più pallido verso il bordo. Ricoperto da placchette membranose bianche, residio del velo generale, orlo finemente striato.
Lamelle
Libere o sublibere, fitte, sottili, ventricose, bianche.
Gambo
Fino a 100 mm. di altezza, bianco, progressivamente più largo verso la base, con anello membranoso presto dissolto. Base bulbosa con volva di forma ovoidale e radicante che si scompone in sottili braccialetti più o meno evidenti.

Carne
Fragile e tenera, bianca, giallina sotto la cuticola, senza odore né sapore particolare.
Habitat
Compare precocemente già a maggio-giungo in boschi collinari di latifoglie e conifere e prosegue in estate e fino all'inizio dell'autunno in quelli di media montagna.
Spore subglobose o leggermente ellissoidali, lisce, da 9 - 11 x 6,5 – 8,5 micron.
Note
Specie non commestibile.
Nel Biellese è abbastanza diffusa sia in collina che in media montagna, prevalentemente su terreni acidi e sotto aghifoglie. E' facilmente rinvenibile in Burcina già dai primi di giugno sotto Pino strobo e altre conifere, nella zona a monte dell'ingresso del Vandorno (strada dei Gallinit).